I requisiti minimi per docenti delle scuole universitarie e delle scuole universitarie professionali sono fissati nelle leggi cantonali, quelli per docenti dei politecnici federali (PF) in Ordinanze della Confederazione.

Una carriera accademica in una scuola universitaria permette generalmente – passando attraverso un dottorato e un'abilitazione (e sempre più anche tramite post-dottorato), di occupare un posto di professore. Inoltre è richiesta esperienza nell'insegnamento e in genere anche nella conduzione. Di regola l'impiego in qualità di docente presuppone un dottorato mentre quello come assistente un diploma di master.

I docenti delle scuole universitarie professionali devono disporre almeno di un diploma di formazione universitaria, di un'esperienza professionale pluriennale e di una qualifica didattica.

I requisiti minimi per i docenti delle alte scuole pedagogiche sono fissati nei Regolamenti di riconoscimento della Conferenza svizzera dei direttori cantonali della pubblica educazione (CDPE). Per il livello elementare devono possedere un titolo universitario nella materia o nelle materie che insegnano, qualifiche didattiche che rispondano alle esigenze di un auditorio universitario e in genere un diploma d’insegnante e esperienza di insegnamento.

Poiché le scuole universitarie professionali e le alte scuole pedagogiche non sono abilitate a rilasciare dottorati, i giovani studiosi devono ottenere un dottorato o un'abilitazione presso le università.

La formazione che devono seguire gli insegnanti delle scuole superiori dipende, secondo l'Ordinanza sulla formazione professionale, dal loro grado di occupazione: una formazione da 10 crediti ECTS (per un'attività a titolo accessorio), oppure una formazione da 60 crediti ECTS (per un'attività a titolo principale). I candidati sono ammessi a condizione di esser titolari di un diploma di una scuola specializzata superiore o di un'università nelle materie d'insegnamento. Oltre agli aspetti connessi alla pedagogia per la formazione professionale il ciclo comprende anche aspetti della didattica della materia. Il ciclo di studio si svolge parallelamente all'attività lavorativa. La formazione si conclude con un diploma riconosciuto a livello nazionale.