2025
Sistema nazionale di valutazione dei dirigenti scolastici
Il 12 marzo 2025, il Ministro dell'istruzione e del merito ha firmato il Decreto n. 47 sull'adozione del Sistema nazionale di valutazione dei dirigenti scolastici.
Il sistema di valutazione mira a verificare le competenze dei dirigenti scolastici, con particolare riferimento alla gestione trasparente ed efficiente, allo sviluppo delle risorse umane, al miglioramento delle attività scolastiche e ai rapporti con il territorio e le altre istituzioni.
La valutazione si articola in tre fasi:
- Definizione degli obiettivi
- Assegnazione degli obiettivi
- Misurazione e valutazione dei risultati
- Eventuale fase di contraddittorio
La procedura inizia a luglio di ogni anno con la definizione degli obiettivi per l'anno scolastico successivo e termina entro novembre dell'anno successivo.
I soggetti coinvolti in queste tre fasi sono, oltre ai dirigenti scolastici, i Capi dei Dipartimenti del Ministero dell'istruzione e i Capi degli Uffici scolastici regionali e degli Ambiti territoriali.
Gli esiti della procedura di valutazione determinano la parte di retribuzione di risultato.
Le nuove procedure di valutazione si applicano a partire dall'anno scolastico 2024/2025. Nella fase transitoria, gli obiettivi saranno definiti entro marzo 2025 e la procedura si concluderà entro novembre dell’anno successivo.
2024
Educazione civica
Nel settembre 2024, il Ministero dell'istruzione e del merito ha pubblicato le “Linee guida per l'insegnamento dell'educazione civica” (allegate al DM 183/2024). A partire dall'anno scolastico 2020/2021, l'“educazione civica” è una materia obbligatoria e trasversale a tutti i livelli di istruzione, compresa la scuola dell'infanzia. Per quanto riguarda la scuola dell'infanzia, le Indicazioni fanno riferimento al campo di esperienza descritto per questo livello di istruzione nelle Indicazioni nazionali per il curricolo. I campi di esperienza (il sé e gli altri; il corpo e il movimento; le immagini, i suoni e i colori; il linguaggio e le parole; la conoscenza del mondo) contribuiscono a sviluppare gradualmente la consapevolezza dell'identità personale e altrui, la graduale maturazione del rispetto di sé e degli altri, della salute, del benessere, della prima conoscenza dei fenomeni culturali, nonché la consapevolezza che la propria esistenza si realizza all'interno di una società, basata sulle regole, sul dialogo e sul confronto, che si manifesta con comportamenti rispettosi degli altri, dell'ambiente e della natura. Per condurre i bambini a questi obiettivi, si raccomanda agli insegnanti di utilizzare il gioco della finzione, dell'immaginazione e dell'immedesimazione per far sperimentare ai bambini diversi ruoli che simulano la vita degli adulti.
Le Linee guida confermano il divieto di utilizzare gli smartphone per scopi personali e didattici, dalla scuola dell'infanzia alla secondaria di primo grado, come già disposto dal Ministero con la Circolare n. 5274 del luglio 2024.
2023
Non ci sono attualmente riforme in corso.