Il presente capitolo descrive il segmento del sistema di istruzione e formazione che segue il completamento del secondo ciclo di istruzione e che comprende una serie di diversi sistemi di istruzione superiore:

• Il sistema universitario che include le università e altri istituti equivalenti
• il sistema dell'Alta formazione artistica, musicale e coreutica (sistema AFAM)
• Il sistema terziario di istruzione tecnologica superiore (ITS Academy)

La legge 240/2010 definisce le università '(...) sede primaria di libera ricerca e di libera formazione nell'ambito dei rispettivi ordinamenti e sono luogo di apprendimento ed elaborazione critica delle   conoscenze; operano, combinando in modo organico ricerca e didattica, per il progresso culturale, civile ed economico della Repubblica'.

Le istituzioni che fanno parte del sistema universitario sono:

• Le università statali e gli istituti universitari a ordinamento speciale 
• Le università non statali riconosciute
• Le università non statali telematiche
• Le scuole superiori per mediatori linguistici e gli istituti di specializzazione in psicoterapia

Il DPR 212/2005 stabilisce che gli istituti del sistema AFAM '(...) svolgono attività di produzione e di ricerca in campo artistico, in particolare delle belle arti, musicale, coreutico, drammatico e del design, al fine di favorire il raggiungimento degli obiettivi formativi e di perseguire livelli artistici e professionali elevati.'.

Gli istituti che costituiscono il sistema AFAM sono: 

• Accademie di belle arti statali 
• Accademie di belle arti non statali riconosciute
• Istituti superiori per le industrie artistiche (ISIA) 
• Conservatori 
• Accademia nazionale di arte drammatica
• Accademia nazionale di danza
• Istituti musicali pareggiati
• Altri istituti autorizzati a rilasciare qualifiche riconosciute.

Gli istituti afferenti al sistema universitario e AFAM offrono programmi e rilasciano titoli del primo, secondo e terzo ciclo, secondo il Processo di Bologna (corrispondenti, rispettivamente, ai livelli ISCED 6, ISCED 7 e ISCED 8), con alcune eccezioni. Inoltre, università e istituti Afam possono organizzare corsi che portano all'ottenimento di qualifiche al di fuori del Processo di Bologna. Tutti i titoli riconosciuti sono descritti nel Quadro nazionale delle qualifiche (NQF). I titoli rilasciati dalle università e dalle istituzioni Afam sono descritti anche nel Quadro dei titoli italiani dell'istruzione superiore (QTI).

L'istruzione tecnologica superiore è organizzata presso gli Istituti tecnologici superiori (ITS Academy, o ITS). Si tratta di scuole ad alta specializzazione tecnologica istituite per rispondere alla domanda di competenze nuove e di alto livello proveniente dal mondo dell’impresa, in particolare dal settore tecnico e tecnologico. Gli ITS sono stati recentemente oggetto di una riforma (legge 99/2022).

Le università, gli istituti AFAM e gli ITS sono enti dotati di autonomia statutaria, didattica, scientifica, amministrativa e finanziaria. Stabiliscono l'articolazione dell'anno accademico che, in genere, ha inizio il 1° ottobre, termina il 30 settembre dell’anno successivo ed è organizzato in semestri. Per ulteriori dettagli sull'organizzazione dell'anno accademico, è consultabile il rapporto Eurydice 'L'organizzazione del calendario accademico in Europa 2023-2024'.

Oltre alle università, le istituzioni AFAM e gli ITS, altri istituti  offrono programmi nel settore terziario che portano al conseguimento di qualifiche equivalenti a quelle del secondo ciclo rilasciate dalle università (DM 87/2009). Fra questi, a titolo di esempio: l'Istituto superiore per la conservazione e il restauro di Roma, la Scuola dell'Opificio delle pietre dure di Firenze con una sede anche a Ravenna, l'Istituto centrale per la patologia degli archivi e del libro di Roma. In generale, si accede ai corsi dopo il conseguimento del diploma di istruzione secondaria di II grado e tramite esami di ammissione. Il numero di posti disponibili è limitato e definito annualmente. In alcuni casi, è richiesta una formazione precedente nel settore corrispondente. Questi istituti sono vigilati da autorità nazionali diverse dal Ministero dell'università e della ricerca e pertanto la loro offerta non è descritta.